Carissimi, vi invito a leggere questo breve scritto tutto d’un fiato! Pochi minuti che Vi aiuteranno ad avere maggiore conoscenza di voi stessi!
BUONA LETTURA by Daniele
La DENTOSOFIA o saggezza dei denti
La bocca e i denti ci parlano. Ascoltiamoli, guardiamoli, comprendiamoli. Ci racconteranno la loro storia e ci permetteranno … anche di guarire!
Se ci ricordiamo del passato, attraverso la “cura” dei denti (quindi essere ricorsi al dentista!), possiamo ricollegare a tali momenti la comparsa di “malanni” fisici o psichici che hanno condizionato la nostra vita. Una bocca disequilibrata ha coinciso nel passato e coincide nel presente e per il futuro con tutta una serie di alterazioni posturali, comportamentali e umorali.
Avere una “bocca” equilibrata e non dismorfica significa: respirare meglio, soprattutto di naso; deglutire meglio; una fonazione più corretta; una masticazione funzionale e, di conseguenza, una digestione migliore ed una postura più corretta.
Schiena e articolazioni; asma; sonno e apnee notturne; fatica cronica e fibromialgia; eczema; malattie otorinolaringoiatriche come rinite, otite, sinusite ecc.; allergie; alcolismo; tabagismo; onicofagia; depressione … sono alcune delle patologie generiche sulle quali può incidere positivamente l’equilibrio dei denti e l’utilizzo di un attivatore plurifunzionale da “mordicchiare”!
L’equilibrio della bocca è dipeso dall’essere stati rispettati nelle fasi dello sviluppo motorio, del linguaggio e del pensiero e del non aver ricevuto stimoli anticipatori dei tempi fisiologici con una deambulazione “forzata” (vedi il girello) o aiutati nell’alzarsi senza passare per lo strisciare e il gattonare; oppure nell’essere stati forzati a parlare e scrivere prima della propria naturale maturazione. L’aver ricevuto una “educazione obbligata” del linguaggio può aver alterato la finezza e raffinatezza del pensiero!
Inoltre le malformazioni della bocca, in genere, o di uno o alcuni denti, in particolare, sono derivate anche dall’essere stati allattati o no al seno materno; dall’aver masticato solo del cibo tenero in età infantile; dalle carie o traumi avuti sulla dentizione.
La pratica ortodontica è troppo spesso interventista, estrattiva e modificatrice della forma della bocca. Non si chiede il perché? E non studia il vissuto motorio e psicoaffettivo del paziente. Tutto ciò comporta una miglioria dell’aspetto estetico, ma meno del “benessere globale” della persona!
E’ stato comprovato scientificamente che l’utilizzo di un attivatore plurifunzionale agisce come autoterapia e come strumento di guarigione in generale!
Per maggiori informazioni rivolgetevi al vostro dentista, che vi darà una risposta in merito anche di pensiero opposto, oppure andate su internet e richiamate la “parola magica”: attivatore plurifunzionale e leggete con attenzione!!!